Internazionale
Le fosse comuni del Burundi
Sull'orlo della guerra civile Amnesty denuncia, il governo nega. E l’Unione africana «minaccia» l’invio di 5 mila uomini per mettere pressione al presidente Nkurunziza. Liberi i due giornalisti stranieri arrestati giovedì
L'immagine satellitare diffusa da Amnesty International – LaPresse
Sull'orlo della guerra civile Amnesty denuncia, il governo nega. E l’Unione africana «minaccia» l’invio di 5 mila uomini per mettere pressione al presidente Nkurunziza. Liberi i due giornalisti stranieri arrestati giovedì
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 30 gennaio 2016
Almeno tre le notizie che ieri hanno riportato l’attenzione sull’incandescente attualità del Burundi. Amnesty international ha diffuso immagini satellitari che proverebbero l’esistenza di almeno cinque fosse comuni, localizzate alla periferia della capitale Bujumbura, contenenti decine e decine di corpi sepolti dalle forze di sicurezza dopo i gravi scontri di piazza esplosi lo scorso dicembre, quando la protesta contro la decisione del presidente Pierre Nkurunziza di correre per un terzo mandato presidenziale, in barba alla Costituzione, è stata duramente repressa. La denuncia è corredata di video e testimonianze, ma il governo nega ogni accusa. Nei giorni scorsi anche l’Onu aveva sollecitato...