Cultura

Le genealogie di Pollicino

Le genealogie di Pollicino

VALERIO MAGRELLI «Exfanzia», pubblicato da Einaudi, è l’ultima raccolta in versi del poeta, scrittore e traduttore romano. Ad aprire il libro un autoritratto di sé bambino. Un dialogo concreto con il passato, anche remoto. Dopo aver conosciuto il mondo, l’autore torna a coltivare la miniera dell’infanzia, ma lo fa osservandola ormai da lontano, dall’«ultima cima» che è la vecchiaia

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 16 aprile 2022
«Pollicino sognatore, sul mio cammino/ sgranavo rime. La mia locanda era l’Orsa Maggiore». Sono due versi tolti a una poesia del 1870, Ma bohème, nella quale un Arthur Rimbaud solo sedicenne levava il suo inno all’erranza, alla gioia della libertà. Un secolo più tardi, Andrea Zanzotto farà entrare lo stesso Pollicino prima nella sua Beltà (1968), e poi soprattutto in un sonetto del Galateo in Bosco (1978), nel quale il protagonista della fiaba si ritrova addirittura insieme a Ugo Foscolo e a Martin Heidegger. Erede di questa genealogia è ora il Pollicino che fa da nume tutelare all’ultima raccolta poetica...

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