Le inevitabili manganellate umanitarie nella città della giunta arancione
Milano Il centro sociale Zam, nel cuore del quartiere Ticinese, ieri è stato sgomberato dalla polizia che si è distinta nella solita e inutile prova di forza contro ragazzi e ragazze a mani nude. Un epilogo segnato dopo che la magistratura aveva ordinato lo sgombero perché un'ala dell'ex scuola, di proprietà del Comune, è pericolante. Peccato che proprio in questi giorni la giunta Pisapia avesse invitato diverse realtà a confrontarsi sul tema degli spazi. Un piccolo fallimento per tutti e non c'è rimpallo delle responsabilità che tenga. A settembre, Zam si troverà una nuova casa. Anzi, tre
Milano Il centro sociale Zam, nel cuore del quartiere Ticinese, ieri è stato sgomberato dalla polizia che si è distinta nella solita e inutile prova di forza contro ragazzi e ragazze a mani nude. Un epilogo segnato dopo che la magistratura aveva ordinato lo sgombero perché un'ala dell'ex scuola, di proprietà del Comune, è pericolante. Peccato che proprio in questi giorni la giunta Pisapia avesse invitato diverse realtà a confrontarsi sul tema degli spazi. Un piccolo fallimento per tutti e non c'è rimpallo delle responsabilità che tenga. A settembre, Zam si troverà una nuova casa. Anzi, tre