Politica
Le interferenze di Palermo
Sicilia Il procuratore Lo Voi torna a negare l’esistenza dell’audio che accusa Crocetta, l’Espresso conferma di averlo ascoltato (disturbato). Aperta un’inchiesta, spunta un altro nastro. Versioni contrastanti tra il capo dei pm palermitani e il direttore del settimanale. Attribuita al medico Tutino un’altra frase contro l’assessora Borsellino
Il presidente della regione Sicilia Rosario Crocetta – lapresse
Sicilia Il procuratore Lo Voi torna a negare l’esistenza dell’audio che accusa Crocetta, l’Espresso conferma di averlo ascoltato (disturbato). Aperta un’inchiesta, spunta un altro nastro. Versioni contrastanti tra il capo dei pm palermitani e il direttore del settimanale. Attribuita al medico Tutino un’altra frase contro l’assessora Borsellino
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 18 luglio 2015
Domenico CirilloROMA
Adesso c’è anche un’inchiesta sulla telefonata tra Tutino e Crocetta nella quale il primario palermitano avrebbe detto che l’ex assessora alla sanità Lucia Borsellino andava «fatta fuori come suo padre» e il presidente della regione Sicilia non avrebbe replicato. Rivelata da L’Espresso giovedì, l’esistenza di questa telefonata è stata smentita dopo una lunga verifica dalla procura di Palermo. E ancora ieri il procuratore capo Francesco Lo Voi ha garantito che «l’intercettazione tra il dottor Tutino e il presidente Crocetta non è agli atti di alcun procedimento di questo ufficio e neanche tra quelle registrate dal Nas». Ma il direttore dell’Espresso...