Politica

Le inutili promesse del governo, niente fondi per la Sanità

foto Orazio SchillaciIl ministro Orazio Schillaci

La manovra di bilancio Il ministro Schillaci e il sottosegretario Gemmato avevano assicurato in Parlamento la copertura per l'indennità da erogare al personale di Pronto soccorso già dal 2023 e 10 milioni da appostare sul Piano oncologico

Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 23 dicembre 2022
La manovra domani arriva al voto di fiducia alla Camera. Le misure per la Sanità, grosso modo, sono rimaste come da impianto iniziale, le promesse del ministro Schillaci non hanno avuto ricadute reali non essendosi tradotte in emendamenti. A cominciare dall’anticipazione al 2023 dell’indennità per il personale di pronto soccorso: l’aumento di 200 milioni del fondo scatterà dal 2024 (60 milioni per la dirigenza e 140 per il personale), come da testo su cui è partito il confronto. Altra promessa solenne erano stati i 10 milioni per il 2023 e 2024 da appostare sul Fondo per l’implementazione del Piano oncologico...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi