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Le irregolarità di Ivan Graziani

Le irregolarità di Ivan GrazianiIvan Graziani e Anna Bischi Graziani. Archivio famiglia Graziani

Ricordi/Un film racconta la storia di uno dei musicisti italiani più anomali e brillanti di sempre. Scomparso nel 1997, l’artista abruzzese seppe unire rock e canzone d’autore «Noi amico mio vedremo un mondo migliore perché noi (cavalieri del vento) non moriremo (anche nella tempesta) mai...»

Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 7 dicembre 2019
«Quando scrivi e canti fuori dal tuo tempo, ti localizzi al di là, e qualsiasi generazione futura può prendere i tuoi testi e trovarci somiglianze con la propria vita, nel momento preciso in cui li ascolta», dice Filippo Graziani, e introduce la figura di suo padre Ivan, il cantautore morto nel gennaio 1997. Spiega, con queste parole, lo straordinario successo e l’affetto che ancora oggi porta migliaia di giovani ai suoi concerti, riempiendo le piazze e i teatri in cui ripercorre la discografia di suo papà, «un musicista – racconta – un artigiano la cui vita era ’prendere e andare...

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