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Le leggi di iniziativa popolare e il governo di pochi

Al secondo comma, l’articolo 71 della Costituzione recita: «Il popolo esercita l’iniziativa delle leggi, mediante la proposta, da parte di almeno cinquantamila elettori, di un progetto redatto in articoli». Essendo […]

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 5 luglio 2014
Al secondo comma, l’articolo 71 della Costituzione recita: «Il popolo esercita l’iniziativa delle leggi, mediante la proposta, da parte di almeno cinquantamila elettori, di un progetto redatto in articoli». Essendo in fase di revisione costituzionale, in I Commissione al senato i relatori Finocchiaro (Pd) e Calderoli (Lega Nord) hanno ben pensato di metter mano a questo strumento di partecipazione democratica. Con un emendamento approvato giovedì, le firme necessarie per presentare una proposta di legge di iniziativa popolare passano da 50mila a 250mila: il quintuplo. Interviene nel pubblico dibattito Marco Cappato, promotore della campagna per la legalizzazione dell’eutanasia: «Aumentare le firme...

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