Internazionale
Le loro case date agli immigrati ebrei, i palestinesi non possono reclamarle
Gerusalemme 1948 La storia della villa Harun ar Rashid, a Gerusalemme Ovest, confiscata dalle autorità israeliane e di cui i proprietari palestinesi cercano invano di rientrare in possesso. Un simbolo della doppia legge di Israele sui beni di arabi ed ebrei prima del 1948
Valery Bisharat davanti a villa Harun ar Rashid – Sahera Dirbas
Gerusalemme 1948 La storia della villa Harun ar Rashid, a Gerusalemme Ovest, confiscata dalle autorità israeliane e di cui i proprietari palestinesi cercano invano di rientrare in possesso. Un simbolo della doppia legge di Israele sui beni di arabi ed ebrei prima del 1948
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 12 maggio 2021
Michele GiorgioGERUSALEMME
Valery Bisharat conduce la vita di una giovane newyorkese simile a quella di molti dei suoi coetanei. «Sono le mie radici la diversità dagli altri giovani Usa» racconta «la mia famiglia è di origine palestinese, di Gerusalemme, e penso di avere dentro di me la storia di quella terra». Per questo nel 2016, Valery, aveva da poco conseguito la maturità scolastica, decise di partire per «quella terra» di cui aveva sentito parlare tanto dal nonno. A spingerla fu anche il padre, George, musicista e commentatore politico sul Medio Oriente. «Desideravo andare alla villa costruita dal mio bisnonno, Hanna Bisharat, una...