Politica

Le macerie del Colle seppelliscono Salvini e Meloni. Ed è tutti contro tutti

Le macerie del Colle seppelliscono Salvini e Meloni. Ed è tutti contro tuttiTajani, Salvini e Meloni in una conferenza stampa volante dei giorni scorsi – LaPresse/Publifoto

Centrodestra a pezzi Tutti contro tutti. E la grana più grossa deve ancora scoppiare: la legge elettorale proporzionale divide le destre e i centristi. Il Carroccio prova a svicolare dalla sconfitta chiedendo un rimpasto di governo impossibile

Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 30 gennaio 2022
Le parole, nella politica italiana, sono piume. Però la promessa della destra di restare compatta dalla prima all’ultima votazione presidenziale è troppo recente perché il contrasto con la realtà dei fatti non sia stridente. Non solo l’impegno a non dividersi nel voto ma la stessa coalizione sono crollati in pochi giorni. «Il centrodestra esiste ancora nel Paese ma come parlamentari non esiste più. Bisogna ricominciare daccapo», ammette Giorgia Meloni spiegando il suo no a quella rielezione di Mattarella che l’alleata presidente dei senatori di Fi Bernini definisce invece «non la sconfitta ma il riscatto della politica». Due voti distinti, tre...

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