Internazionale

Ritorno tragico tra le macerie di Gaza

Ritorno tragico tra le macerie di GazaRitorno a casa tra le macerie, Beit Hanoun, Gaza – Reuters

Striscia di Gaza Ieri la tregua di 12 ore ha spinto gli sfollati a tornare a casa. Per tanti di loro però non c'è più una casa. I bombardamenti israeliani hanno ridotto in macerie larghe parti di Beit Hanun, Shujayea, Khuzaa e altre località ad est di Gaza. Recuperati decine di cadaveri rimasti per giorni sotto le abitazioni distrutte. Sono oltre mille i palestinesi uccisi, salito a 40 il bilancio dei soldati morti in combattimento

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 27 luglio 2014
Michele GiorgioINVIATO A GAZA
Dovevano essere le ore più dolci, dopo giorni e notti di raid aerei, tiri di artiglieria e cannoneggiamenti dal mare. Sono state invece le ore più amare. La tregua temporanea, ieri dalle 8 alle 20, concessa dal governo Netanyahu (e poi prolungata fino a mezzanotte) allo scopo evidente di tamponare l’impatto internazionale del secco rifiuto di Israele della proposta di cessate il fuoco formulata dal segretario di stato John Kerry, ha rivelato le proporzioni dell’attacco devastante che dall’8 luglio sta subendo la popolazione civile di Gaza. Migliaia di persone, approfittando della tregua, nel caos di taxi collettivi stracolmi e carretti...

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