Italia
«Le mafie romane che arrivano da lontano, e speculano sui cittadini più deboli»
Roma Intervista a Gabriella Stramaccioni, dell'ufficio nazionale di Libera
Gabriella Stramaccioni
Roma Intervista a Gabriella Stramaccioni, dell'ufficio nazionale di Libera
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 3 dicembre 2014
«Un sistema di collusione e corruzione inquietante, che ha varcato ogni limite: la divisione tra un centrodestra mafioso, brutto e cattivo, e un centrosinistra pulito è ormai una visione non vera». Gabriella Stramaccioni, della presidenza di Libera, conosce bene la potenzialità delle mafie a Roma. Lo stupore quindi è limitato a certi nomi, come quello di Luca Odevaine, ex braccio destro di Veltroni. È rimasta stupita dall’inchiesta che ha scosso la Capitale? Questa indagine ha rivelato ciò che tutti sanno da tempo. Un sistema che ha potuto esistere e consolidarsi solo nella commistione forte con la politica. Il problema è...