Internazionale
Le mani della destra sulla memoria
Stati uniti I governatori trumpisti approvano leggi contro l’insegnamento della «critical race theory» e mettono al bando i libri «antiamericani»
Manifestazione contro l’insegnamento della «critical race theory» fuori dal Dipartimento dell’istruzione ad Albuquerque, New Mexico – Ap
Stati uniti I governatori trumpisti approvano leggi contro l’insegnamento della «critical race theory» e mettono al bando i libri «antiamericani»
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 27 gennaio 2022
Luca CeladaLOS ANGELES
Sta dilagando negli Stati uniti una nuova caccia alle streghe. In stati come la Pennsylvania, Oklahoma, Utah e Wyoming si moltiplicano le censure. Un numero sempre maggiore di distretti mettono all’indice i libri delle biblioteche scolastiche mentre vengono vietati i piani didattici “disfattisti”. Le scuole sono la prima linea nello scontro ideologico che sta dilaniando l’America e la miccia è la polemica attorno alla critical race theory. Inizialmente il termine designava la disciplina universitaria che esamina il razzismo strutturale e la sua influenza sul sistema legale. Ora è venuto a significare in modo più generale la disamina critica delle radici...