Cultura
Le mappe ricamate del colonialismo
Intervista Un incontro alle Officine dell'Immagine di Milano con l'artista turco Servet Koçyigit, in occasione della sua personale curata da Silvia Cirelli
Servet Koçyigit, «My Heart is Not Made from Stone (Together»), 2016 – Courtesy of the artist & Officine dell'Immagine
Intervista Un incontro alle Officine dell'Immagine di Milano con l'artista turco Servet Koçyigit, in occasione della sua personale curata da Silvia Cirelli
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 24 febbraio 2019
Manuela De LeonardisMILANO
C’è un’isola che è vicino al cielo, piccola come un’ala di farfalla e immersa nel blu di un mare che non è chiuso e solitario come quello (il Mar Caspio) a cui Nazim Hikmet ha dedicato una sua poesia. Anche per Servet Koçyigit (Kaman, Turchia 1971, vive e lavora tra Amsterdam e Istanbul) è più che un semplice luogo geografico: nell’opera Island close to the sky (2015), esposta in occasione della sua seconda personale When the Lion comes out of the Shade, curata da Silvia Cirelli alla galleria Officine dell’Immagine Contemporary Art di Milano (fino al 23 marzo), è una...