Alias
Le metamorfosi di David Holmes
David Holmes in un'immagine di Steve Gullick
Incontri /Inarrestabile e imprevedibile, l’artista di Belfast racconta il nuovo album solista Un lavoro intriso di impegno sociale, molto critico verso le politiche del Regno Unito. Occhio alle sue produzioni per cinema e tv
Pubblicato 12 mesi faEdizione del 9 dicembre 2023
Artista alternativo nella più ampia accezione del termine, David Holmes ha fatto dell’«inclassificabile» il fulcro della sua cifra stilistica. Passando dal successo internazionale alle performance underground, dall’euforia creativa all’instabilità mentale, il musicista nordirlandese è ormai da trent’anni uno dei protagonisti indiscussi del suono contemporaneo, che ha segnato a fuoco con la sua attività di dj, songwriter, produttore e compositore di colonne sonore. Proprio cinema e televisione costituiscono le sue principali fonti di ispirazione, con oltre 30 soundtrack pubblicate e collaborazioni con maestri come Michael Winterbottom, Steve McQueen e soprattutto Steven Soderbergh, con il quale ha contribuito alla popolarità di titoli...