Internazionale
Le milizie afghane della Cia «squadroni della morte»
Afghanistan Il rapporto di Human Rights Watch accusa di crimini di guerra i gruppi armati, formati e controllati dall'intellingence statunitense. Negli ultimi due anni hanno commesso esecuzioni sommarie e sparizioni forzate di civili: «Vanno disarmate»
Soldati afghani
Afghanistan Il rapporto di Human Rights Watch accusa di crimini di guerra i gruppi armati, formati e controllati dall'intellingence statunitense. Negli ultimi due anni hanno commesso esecuzioni sommarie e sparizioni forzate di civili: «Vanno disarmate»
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 1 novembre 2019
Quattordici casi documentati e 53 pagine di rapporto fanno luce sulle tenebre delle notti afghane in cui paramilitari locali, che rispondono alla Cia, si sono macchiati di gravi abusi e crimini di guerra. Piomba sull’incerto paesaggio politico e militare dell’Afghanistan un rapporto di Human Rights Watch, accurato e impietoso, che disegna quanto avvenuto negli ultimi due anni, tra fine 2017 e metà 2019: in parte gli anni del negoziato di pace ora nelle secche mentre il Paese è alle prese con l’incertezza delle ultime elezioni presidenziali avvelenate dalle reciproche accuse di brogli tra candidati. Il rapporto “They’ve Shot Many Like...