Visioni

Le mille e una notte, la fragilità del nostro tempo

Le mille e una notte, la fragilità del nostro tempo

Cinema L'arrivo nelle nostre sale di «Le mille e una notte» di Miguel Gomes. Un prezioso riferimento teorico e di piaceri della visione, una lente attraverso la quale esplorare in profondità il racconto del nostro tempo

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 17 marzo 2016
L’arrivo nelle nostre sale di Le mille e una notte è due volte un evento. Intanto perché lo è il film di Miguel Gomes, nome di punta nel cinema d’autore contemporaneo che dalla sua prima proiezione, alla Quinzaine lo scorso festival di Cannes, ha conquistato la Croisette e poi il pubblico di moltissimi altri festival e paesi . Un «evento», appunto, imperdibile che ha caratterizzato la stagione cinematografica e, soprattutto, prodotto un bel terremoto negli immaginari. E poi perché la distribuzione italiana di Le mille e una notte, affrontata con molta intraprendenza dal Milano Film Network, è una bellissima scommessa...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi