Cultura

Le «narrative d’esistenza», politiche e dissenzienti

Società italiana delle Letterate Anticipiamo uno stralcio della relazione che si terrà nell'ambito del convegno nazionale della Sil a Venezia, dal 13 al 15, quest'anno dedicato al lavoro delle donne

Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 11 dicembre 2019
L’immaginario letterario, la scrittura autobiografica, il reportage narrativo raccontano le trasformazioni del lavoro in atto nella società. La narrativa di tanti romanzi e racconti d’autrice degli anni Duemila rappresenta vite di personaggi contemporanei la cui esistenza è completamente assorbita e scandita dal lavoro e assume un senso oppure lo perde attraverso la dimensione lavorativa. Si configura la prospettiva della narrativa d’esistenza, nel genere realistico e storico soprattutto, in cui il soggetto ricorrente consiste nei percorsi esistenziali che vengono messi a tema all’interno di un sistema economico pervasivo, che tiene in ostaggio la politica e condiziona le relazioni sociali. Il racconto...

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