Alias
Le navi fatte a pezzi
Mostre Il progetto «A mani nude», realizzato dal fotografo Tomaso Clavarino e dal grafico e giornalista visuale Isacco Chiaf, nello Spazio Make di Udine, per il festival Vicino/Lontano
Foto di Tomaso Clavarino
Mostre Il progetto «A mani nude», realizzato dal fotografo Tomaso Clavarino e dal grafico e giornalista visuale Isacco Chiaf, nello Spazio Make di Udine, per il festival Vicino/Lontano
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 26 maggio 2018
Manuela De LeonardisUDINE
«La caratteristica principale dello smantellamento navale in Asia meridionale è che avviene sulla spiaggia, nella cosiddetta area tidale – soggetta alle maree – dove c’è un forte impatto ambientale.» – spiega Nicola Mulinaris di NGO Shipbreaking Platform davanti agli scatti in b/n del progetto A mani nude, realizzato dal fotografo Tomaso Clavarino e dal grafico e giornalista visuale Isacco Chiaf, esposti nello Spazio Make di Udine, in occasione del festival Vicino/lontano – «Lì le navi vengono fatte a pezzi da lavoratori che sono per lo più migranti; i materiali tossici vengono rilasciati tanto sulla spiaggia, quanto nell’acqua e nell’aria. All’interno...