Pesca di aragoste al largo del Maine (Usa) – Ap
ExtraTerrestre
Le norme che tutelano i fondali marini ci sono ma restano sulla carta
Mare In Italia, come in Europa, le applicazioni del divieto di strascico sono molto parziali
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 3 novembre 2022
La pesca a strascico esercita un impatto così devastante sui fondali marini da essere paragonato al taglio a raso delle foreste. Lo studioso Daniel Pauly l’ha definita una tecnologia risalente al medioevo di cui disfarsi per i suoi altissimi costi ambientali. L’unica soluzione, a detta degli esperti, è quella delle chiusure permanenti alla pesca più invasiva. Una strada che in realtà è stata percorsa dal legislatore ma che purtroppo è rimasta il più delle volte solo su carta. A confermarlo arriva un dossier di MedReAct, che approfondisce nel dettaglio alcune misure che hanno l’obiettivo di tutelare il nostro mare e...