Visioni
Le nozze di Figaro nel segno di Strehler
A teatro A quarant'anni dalla prima regia del maestro scomparso, la Scala gli dedica l'allestimento che vede nuovamente il pubblico in sala
Le nozze di Figaro – foto di Brescia & Amisano/Cortesia la Scala
A teatro A quarant'anni dalla prima regia del maestro scomparso, la Scala gli dedica l'allestimento che vede nuovamente il pubblico in sala
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 3 luglio 2021
Fabio VittoriniMILANO
Sono trascorsi 100 anni dalla nascita di Giorgio Strehler e 40 dalla prima della sua regia de Le nozze di Figaro, che il Teatro alla Scala di Milano ripropone in ricordo del maestro e per celebrare il ritorno del pubblico in sala e dell’orchestra in buca per l’allestimento scenico di un’opera, dopo il vuoto interminabile imposto dal Covid. Al posto dell’allora quarantenne Riccardo Muti sul podio c’è il poco più che quarantenne Daniel Harding, che, a differenza del suo illustre predecessore, alla varietà di ritmi e dinamiche chiesta dallo sviluppo tutto nel tempo dell’azione preferisce l’omogeneità non non immune da...