Europa

Le nuove immagini della resistenza

Cinema Da Jarman a Loach

Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 9 aprile 2013
London is burning gridavano le strade in rivolta, mentre il Jubilee di Derek Jarman «celebrava» la sovversione liberando sugli schermi British la rabbia punk. 1978, Margareth Thatcher non è ancora il Primo ministro, sarà eletta l’anno dopo, e Jarman – scomparso nel 1994 – diverrà uno dei suoi più implacabili critici. Anche se è proprio lui a dire che senza la Signora di ferro, non ci sarebbe stato il nuovo cinema inglese. E non è un paradosso perché tra gli anni Ottanta e Novanta, quando la politica liberista thatcheriana massacrava il paese distruggendo i sindacati e il welfare, il cinema British...

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