Europa
Le nuove rotte dei profughi
Ungheraia La chiusura del confine obbliga alla ricerca di percorsi alternativi
Ungheraia La chiusura del confine obbliga alla ricerca di percorsi alternativi
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 15 settembre 2015
Dalla mezzanotte passata l’Ungheria è un Paese off limits per i profughi. L’ultimo tratto del muro di filo spinato voluto dal premier Viktor Orban al confine meridionale con la Serbia è stato completato nel pomeriggio di ieri con la chiusura del valico di Roszke, mentre durante la notte è stata montato il cancello che blocca la linea ferroviaria nel tratto che collega la città di Szegrad alla serba Subotica. A rinforzo delle barriere metalliche il governo ha inviato mezzi blindati, polizia a cavallo e migliaia di militari. Tutto per fermare la marea di disperati che dall’inizio dell’anno percorre il Paese...