Politica
Le opposizioni: il governo fa cassa sui carburanti
Caro benzina Accuse ai ministri Urso e Salvini. «L’esecutivo ora si muova». Meloni tace, il dem Misiani: il leader leghista aveva giurato che non si sarebbe più superata la soglia dei 2 euro. Ma ora degli interventi promessi non c’è traccia e neppure annuncio
I prezzi medi dei carburanti in Italia dal 2005 – Gea Ansa
Caro benzina Accuse ai ministri Urso e Salvini. «L’esecutivo ora si muova». Meloni tace, il dem Misiani: il leader leghista aveva giurato che non si sarebbe più superata la soglia dei 2 euro. Ma ora degli interventi promessi non c’è traccia e neppure annuncio
Pubblicato più di un anno faEdizione del 18 agosto 2023
Come era già successo a gennaio, il governo Meloni è di nuovo nella bufera per il caro-benzina. All’inizio dell’anno, quando l’esecutivo decise di togliere lo sconto di 30 centesimi al litro sulle accise varato da Draghi, Meloni e soci decisero di introdurre alcune blande norme per evitare le speculazioni, come l’esposizione dei prezzi medi nei distributori (entrata effettivamente in vigore da poche settimane). Poi, pressati da benzinai e consumatori, Giorgetti e Meloni giurarono davanti al Parlamento e alle tv che il taglio delle accise sarebbe stato ripristinato se la spirale dei prezzi fosse ripartita. Il governo a metà gennaio arrivò...