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Le parabole esistenziali di Selma Lagerlöf, tra Storia e leggenda

Le parabole esistenziali di Selma Lagerlöf, tra Storia e leggendaSelma Lagerlof alla sua scrivania

Classici svedesi «Uomini e troll», da Iperborea

Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 23 dicembre 2018
Nei giorni di Natale del 1891, Stoccolma poltriva sotto una coltre di neve quando si risvegliò d’improvviso con una scrittrice in più. Nelle grandi distese svedesi veniva pubblicato il romanzo di una sconosciuta che all’epoca aveva trentatré anni, era insegnante di professione e presto, nel 1909, sarebbe diventata la prima letterata a conquistare il Nobel. Si chiamava Selma Lagerlöf e il libro La saga di Gösta Berling, stravagante montaggio delle attrazioni che cuciva insieme leggende e tradizioni del folklore nordico. Quegli aneddoti popolari vorticavano tutti intorno alla figura del protagonista che dà titolo all’opera, un ex prete dalle attitudini faunesche...

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