Politica
Le parole, struttura dell’ideologia
Il linguaggio Tra ragione e comunicazione politica non corre buon sangue. Da Gramsci a Hobbes, il sovrano è il signore del discorso pubblico
Il linguaggio Tra ragione e comunicazione politica non corre buon sangue. Da Gramsci a Hobbes, il sovrano è il signore del discorso pubblico
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 28 novembre 2013
La stroncatura è sacrosanta. «Sgangherata» l’ancora per poco segretario del Pd ha definito l’ultima esternazione di Berlusconi e in specie la sparata più fragorosa, quella stravagante denuncia del colpo di Stato che i senatori avrebbero (hanno) posto in atto decretando la sua decadenza da parlamentare. La reazione è irreprensibile. Oggi il preteso colpo di Stato, ieri i suoi potenti rampolli paragonati agli ebrei perseguitati nella Germania di Hitler, l’altroieri gli elogi a Mussolini, tiranno benevolo e impotente, e le invettive contro il kapò di Strasburgo. Ci mancherebbe che non si rispedisse al mittente ogni porcheria in forma di parole. Il...