Italia
Le pendici dell’eremitaggio
Luoghi ascetici Il Monte Morrone fu una importante mèta del pellegrinaggio spirituale fin dal Medioevo, quando il futuro papa Celestino V lo scelse, abitando dentro due grotte
L'eremo di sant'Onofrio
Luoghi ascetici Il Monte Morrone fu una importante mèta del pellegrinaggio spirituale fin dal Medioevo, quando il futuro papa Celestino V lo scelse, abitando dentro due grotte
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 31 agosto 2017
Il Monte Morrone è legato alla memoria di Pietro da Morrone, meglio noto come Celestino V: il pontefice «che fece per viltade il gran rifiuto», per dirla con Dante (sebbene l’interpretazione del passo dantesco sia stata e sia ancora oggi controversa). Il futuro papa non era però originario di quella zona; era infatti nato tra il 1209 e il 1210 in Molise, sebbene non si sappia esattamente in quale luogo, all’epoca parte del Regno di Sicilia. ERA IL PENULTIMO di dodici figli di una famiglia contadina, con la madre rimasta precocemente vedova. Scelse quindi la carriera ecclesiastica ed entrò prima...