Commenti
Le potenzialità della crisi economica al tempo della pandemia
Covid-19 L’Europa non capisce che l’intervento straordinario non serve a diluire propri e altrui debiti: è invece il solo modo per avere un reddito coerente con quanto si aveva prima della crisi
George Segal, "Depression Bread Line" – Ansa
Covid-19 L’Europa non capisce che l’intervento straordinario non serve a diluire propri e altrui debiti: è invece il solo modo per avere un reddito coerente con quanto si aveva prima della crisi
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 30 aprile 2020
Possiamo ragionare in modo analitico di crisi Covis 19, con termini il meno possibile roboanti? Prima assumiamo un atteggiamento sobrio, prima delineeremo misure di politica economica più idonee. Il primo, non banale aspetto da trattare con immensa cautela è la caratteristica tecno-economica della crisi. E l’analisi potrebbe offrire una risposta sul perché l’Europa continui a privilegiare alcuni strumenti rispetto ad altri. Così come il continuo e reiterato concetto di «mobilitazione» delle risorse, che a vario titolo variano da 3 trilioni per la prima emergenza Covid 19 e, così si dice, 1,5 trilioni dal fondo per la ripresa collegato al bilancio...