Politica

Le pressioni per gli appalti afflosciano il «giglio magico»

Le pressioni per gli appalti afflosciano il «giglio magico»Tiziano Renzi

Giungla d'appalto Su «L’Espresso» l’interrogatorio dell’amministratore di Consip. E Padoan lo conferma. Verso la revoca dei contratti pubblici con Romeo. Il padre dell’ex premier sarà interrogato oggi

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 3 marzo 2017
Alfredo Romeo voleva aggiudicarsi una fetta del Fm4, l’appalto Consip da 2,7 miliardi. Per riuscirci, secondo le procure di Napoli e Roma, avrebbe utilizzato il manager della spa del ministero dell’Economia, Marco Gasparri (definito un prototipatore di appalti), e una serie di facilitatori: innanzitutto il suo braccio destro Italo Bocchino e poi chi, vicino all’ex premier Matteo Renzi, poteva metterlo in contatto con l’ad Consip, il manager toscano Luigi Marroni. I due intermediari, secondo i pm, sarebbero il padre di Renzi, Tiziano, e l’imprenditore amico di famiglia Carlo Russo. Secondo le anticipazioni diffuse ieri da L’Espesso, conferme sarebbero arrivate dallo...

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