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Le radici comuni del dramma dell’Olocausto

Sono ormai celebri le parole con le quali Adorno affermava che anche «scrivere una poesia è un atto di barbarie dopo Auschwitz». Lo stesso filosofo avrebbe successivamente rivisto questa posizione, […]

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 30 luglio 2016
Sono ormai celebri le parole con le quali Adorno affermava che anche «scrivere una poesia è un atto di barbarie dopo Auschwitz». Lo stesso filosofo avrebbe successivamente rivisto questa posizione, destinata comunque a rimanere nel tempio delle reazioni suscitate dallo spartiacque storico e teologico della Shoah; un evento, secondo Hans Jonas, da ascrivere alla storia sacra, al piano più profondo della comprensione di Dio. La scelta di papa Francesco di visitare in silenzio il campo di concentramento sembra iscriversi in questo campo di riflessione sull’«Evento» che chiama in causa Dio, la sua esistenza e comunicabilità. Già nel maggio 2014 al...

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