Cultura

Le radici vissute della musica

Le radici vissute della musicaVendemmia con canti a Moncalvo nel Monferrato, ottobre 1954 foto di Alan Lomax

Echi della tradizione Torna per Neri Pozza «Canti popolari del Piemonte» di Costantino Nigra. Un libro nel libro. Accanto all’originale del 1888, un testo di Franco Castelli, Emilio Jona, Alberto Lovatto e due cd con 155 esempi sonori registrati tra il 1954 e il 1988. Tra le esecutrici delle ballate raccolte dallo studioso, contadine, vendemmiatrici, portinaie, una «fantesca»

Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 6 novembre 2020
La riedizione di un «classico»: in epoca Covid-19 torna l’opera che a fine Ottocento apre le porte alla ricerca sulle tradizioni orali, sul folclore regionale, sulla lirica popolaresca e indirettamente sugli studi etnomusicologici. Ma c’è molto di più: oggi Canti popolari del Piemonte di Costantino Nigra è un libro nel libro, quasi un testo multimediale, dove accanto all’originale, c’è la nuova curatela di Franco Castelli, Emilio Jona, Alberto Lovatto che redigono 140 pagine introduttive e accludono due cd con 155 esempi sonori registrati in svariate occasioni tra il 1954 e il 1988. GRAZIE A UN LUNGO DIALOGO con i tre...

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