Politica
Le riforme a passo di bulldozer
Costituzione La fretta è proprio ciò che i nostri costituenti hanno voluto scongiurare. Ma il governo di larghe intese costringe ad approvare tutto e subito
Costituzione La fretta è proprio ciò che i nostri costituenti hanno voluto scongiurare. Ma il governo di larghe intese costringe ad approvare tutto e subito
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 7 luglio 2013
«Correggere una costituzione non è impresa minore del costruirla per la prima volta». La saggezza bi-millenaria di Aristotele non trova ascolto nell’Italia delle larghe intese. Dominato dall’ossessione del tempo, l’intero processo di riforma della nostra costituzione (da completarsi entro 18 mesi o cade il governo) appare destinato a sprofondare nel vuoto e mostra di non saper affrontare con un’adeguata cultura istituzionale la complessità di un’opera di revisione del testo che si pone alla base della convivenza sociale e politica del paese. Tutto ciò che può far perder tempo – il dialogo, il dubbio, la meditazione e il confronto delle idee...