Politica

Le righe e lo spartito

foto di Luigi Pintor nella redazione del manifesto a RomaLuigi Pintor nella redazione di via Tomacelli – De Luca

Le parole parlate e le parole scritte. Ci teneva moltissimo a non divaricare le une dalle altre, anche se poi finiva per considerarle entrambe disperse «nel vento». Ma era tuttavia […]

Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 17 maggio 2013
Le parole parlate e le parole scritte. Ci teneva moltissimo a non divaricare le une dalle altre, anche se poi finiva per considerarle entrambe disperse «nel vento». Ma era tuttavia un richiamarci, noi giovani presuntuosetti e recalcitranti, a un rigore non tanto linguistico quanto politico: in sostanza, un invito a comunicare contenuti lineari piuttosto che attardarsi in ridondanze sintattiche: ovviamente, senza prendersi troppo sul serio. Diceva spesso che un giornale si sarebbe segnalato per la sua utilità, solo se prima o poi qualcuno ci avesse incartato il pesce. Diffidava di chi considerava il manifesto una reliquia e lo trattava come un...

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