Le ronde anti-migranti di Forza Nuova al vecchio confine con la «Yugo»
Silenzio e imbarazzo del centro destra L'uomo simbolo del «Prima gli italiani» è Fabio Tuiach, classe 1980, portuale con la boxe nel sangue (è campione d’Italia dei pesi massimi). Tre anni fa sale sul ring della politica, dopo le risse ai bagni «Topolini» di Barcola. Si candida con la Lega Nord alle Comunali: secondo con 524 preferenze conquista un seggio nell’aula di piazza Unità d’Italia. E diventa un caso. Fanno scandalo le sue esternazioni: Maometto? «Pedofilo». Femminicidio? «Un’invenzione della sinistra». Fino all’apoteosi del like filo-nazista
Silenzio e imbarazzo del centro destra L'uomo simbolo del «Prima gli italiani» è Fabio Tuiach, classe 1980, portuale con la boxe nel sangue (è campione d’Italia dei pesi massimi). Tre anni fa sale sul ring della politica, dopo le risse ai bagni «Topolini» di Barcola. Si candida con la Lega Nord alle Comunali: secondo con 524 preferenze conquista un seggio nell’aula di piazza Unità d’Italia. E diventa un caso. Fanno scandalo le sue esternazioni: Maometto? «Pedofilo». Femminicidio? «Un’invenzione della sinistra». Fino all’apoteosi del like filo-nazista