Alias Domenica
Le rose di padre Pozzi fra Curtius e lo strutturalismo
Classici italiani Lorenzo, Poliziano, Ariosto, Tasso, Marino... Torna (Quodlibet) La rosa in mano al professore, 1974: inchiesta tematica e topologica di Giovanni Pozzi, il filologo cappuccino allievo di Contini, sulla figura della rosa tra il Quattro e il Seicento
Paolo Veronese, Venere e Adone dormiente, 1580, Madrid, Museo del Prado
Classici italiani Lorenzo, Poliziano, Ariosto, Tasso, Marino... Torna (Quodlibet) La rosa in mano al professore, 1974: inchiesta tematica e topologica di Giovanni Pozzi, il filologo cappuccino allievo di Contini, sulla figura della rosa tra il Quattro e il Seicento
Pubblicato circa un anno faEdizione del 17 settembre 2023
Non so in quanti si fossero accorti, nel 1974, dell’uscita di La rosa in mano al professore, l’enigmatico volumetto firmato da un padre cappuccino svizzero allievo di Contini, Giovanni Pozzi (da Locarno), per le Edizioni universitarie di Friburgo. Pozzi aveva una sua notorietà tra gli specialisti di letteratura a causa della frequentazione di territori non propriamente canonici: Ermolao Barbaro o l’Hypnerotomachia Poliphili. Forse il suo interesse più canonico – è tutto dire – era stata la celebrata edizione delle Dicerie sacre del Marino nell’austera collana dei «Classici italiani annotati» di Einaudi diretta proprio da Contini. Ma, ecco, non più di...