Cultura
Le intermittenze del mondo
GEOGRAFIE SENTIMENTALI Le esperienze di viaggio di due scrittrici svizzere tra gli anni ’40 e ’50. «I miei occhi sul mondo», gli articoli giornalistici di Annemarie Schwarzenbach tra Oriente e Occidente. «La viaggiatrice leggera», di Katharina Von Arx che da Vienna è andata a Zurigo, via Cina e India
San Sebastian nello scatto di Annemarie Schwarzenbach (1933)
GEOGRAFIE SENTIMENTALI Le esperienze di viaggio di due scrittrici svizzere tra gli anni ’40 e ’50. «I miei occhi sul mondo», gli articoli giornalistici di Annemarie Schwarzenbach tra Oriente e Occidente. «La viaggiatrice leggera», di Katharina Von Arx che da Vienna è andata a Zurigo, via Cina e India
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 30 agosto 2019
Il bagaglio non deve essere ingombrante, ne risentirebbe l’agilità di movimento e la levità della scoperta. Una valigia piccola basterà, anche per molte settimane in cui al superfluo si preferirà ciò che serve. Quando lo spostamento non è forzato o dettato da obblighi, il proprio corpo è solerte attraversamento di luoghi, li visita e vi si immerge. Li tocca, mani e matita in un taccuino o dietro un obiettivo, e ne intuisce l’ampiezza sensoriale. In questa direzione, seppure per strade diverse, vanno lette le esperienze di Annemarie Schwarzenbach e Katharina Von Arx. Entrambe scrittrici e giornaliste svizzere, si accostano alla...