Visioni
Le scoperte delle immagini tra sogni e corpi dormienti
Intervista Verena Paravel e Lucien Castaing-Taylor parlano di «somniloquies», l’invenzione della realtà nel sonno. L’ispirazione sono le registrazioni dei somniloqui di Dion McGregor, Un universo di humor, insolenza e politica su occhi, bocche, orifizi dai contorni sfumati
Verena Paravel e Lucien Castaing-Taylor
Intervista Verena Paravel e Lucien Castaing-Taylor parlano di «somniloquies», l’invenzione della realtà nel sonno. L’ispirazione sono le registrazioni dei somniloqui di Dion McGregor, Un universo di humor, insolenza e politica su occhi, bocche, orifizi dai contorni sfumati
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 9 marzo 2017
Dion McGregor componeva canzoni ma la fama che ne accompagna il nome è legata soprattutto ai suoi somniloqui. A differenza dei «normali» sognatori, infatti, McGregor raccontava i sogni in tempo reale, mentre dormiva; una produzione ricchissima di storie, universi surreali e oscuri, umorismo e toni macabri registrati per sette anni dall’amico musicista Mike Barr – insieme i due compongono Where is the Wonder portata al successo da Barbra Streisand – con cui McGeregor divideva una stanza nella New York degli anni ’60, poi divenuti un disco (e un libro), The Dream World of Dion McGregor. Il primo a stupirsi quando...