Visioni
Le scoperte di «Astolfo» tra le scommesse di una nuova esistenza
Al cinema In sala l’ultimo lavoro di Gianni Di Gregorio, un racconto scanzonato di amori, emozioni, desiderio di vivere. Il regista è come sempre anche interprete insieme a Stefania Sandrelli
«Astolfo» di Gianni Di Gregorio
Al cinema In sala l’ultimo lavoro di Gianni Di Gregorio, un racconto scanzonato di amori, emozioni, desiderio di vivere. Il regista è come sempre anche interprete insieme a Stefania Sandrelli
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 20 ottobre 2022
Amarsi, ri-innamorarsi a settant’anni. E, passo precedente e poi coincidente, trasferirsi (dall’appartamento romano in affitto e a seguito di uno sfratto repentino) e ri-cominciare la propria vita altrove. Ma un «altrove» che per Astolfo significa «ritorno», tornare nella vecchia, e da tempo decrepita perché mai più abitata, casa di famiglia situata in un piccolo paese del Centro Italia arroccato tra le colline e pieno di stradine acciottolate ripide e strette. Quella casa o, meglio, palazzo, di cui fanno parte anche le stanze della confinante chiesa, nei secoli passati aveva ospitato una nobiltà ormai evaporata. CON LA SUA utilitaria, anch’essa in...