Visioni

Le scoperte impreviste del documentario

Le scoperte impreviste  del documentario

Festival Si apre a Parigi il 18 marzo Cinéma du Reel, appuntamento tra i più importanti con le immagini della realtà. In concorso per l'Italia «Dustur» di Marco Santarelli, protagonista della retrospettiva sarà Franco Piavoli

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 5 marzo 2016
Il film italiano, l’unico in gara nonostante ormai non si parli (e con la tipica presunzione della «tendenza» vincente) d’altro sarà Dustur di Marco Santarelli, regista bravo che da diversi anni solca gli schermi dei festival internazionali. Stiamo parlando di Cinéma du Reel, lo storico appuntamento parigino col documentario, riferimento importante per i filmmaker del mondo. Da qualche anno a dirigerlo c’è una curatrice italiana, Maria Bonsanti, già alla guida del fiorentino Festival dei Popoli, che ha raccolto questa sfida non facile – l’istituzione di prestigio, una «committenza» più che esigente, la scommessa col pubblico che affolla le sale del...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi