Italia

Le servitù della Vauda

Le servitù della VaudaSan Francesco al Campo, riserva naturale «La Vauda» – FOTO MAURO RAVARINO

Storie 500mila pannelli fotovoltaici potrebbero distruggere un’area naturalistica unica del Canavese. Lo sponsor è il ministero della Difesa. Il movimento che si oppone: un ecomostro speculativo

Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 7 luglio 2013
Mauro RavarinoSAN FRANCESCO AL CAMPO (TORINO)
La Vauda, in questa stagione, è come un serpente a colori. Dal giallo al verde fino alle macchie viola dell’erica, che si fa spazio tra stagni e prati. È una striscia di campagna, un altipiano quasi selvaggio a Nord di Torino, che si appoggia alle pendici delle Valli di Lanzo e si estende nel Canavese, toccando piccoli borghi come Front, Lombardore, San Carlo, San Francesco al Campo e Rivarossa. Il suo nome ha un che di evocativo e deriva dal celtico Wald, foresta, come descritto nelle pagine di Bernardo Chiara, scrittore vissuto a cavallo tra i due secoli scorsi: «La...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi