Scuola

Le singolari proposte Cantone-Fedeli: «Commissari anti-corruzione e scrittori nei concorsi universitari»

Le singolari proposte Cantone-Fedeli: «Commissari anti-corruzione e scrittori nei concorsi universitari»

Università «Uno scrittore potrebbe essere chiamato per giudicare prove di letteratura italiana». E così anche per gli avvocati, i medici e ingegneri. Il custode della "legalità" dei concorsi da nominare anche tra i responsabili amministrativo degli atenei. A fine ottobre in arrivo un «codice di trasparenza» per l’università. Il dibattito scatenato dagli arresti per l'abilitazione nazionale "truccata" in diritto tributario non ha ancora interessato il problema politico fondamentale: la riforma Gelmini che ha istituito l'abilitazione in nome della "meritocrazia". Una retorica smentita clamorosamente dai fatti

Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 28 settembre 2017
Il presidente dell’Anac Raffaele Cantone e la ministra dell’Università Valeria Fedeli introdurranno un responsabile anti-corruzione nelle commissioni dei concorsi universitari. La singolare iniziativa, annunciata per mezzo stampa, rientra in un «codice di trasparenza» al quale il Miur e l’Anac lavorano da mesi e che sarà presentato il 3 e 4 novembre nel corso di una «conferenza sull’università». IL CUSTODE DEI CONCORSI, ribattezzato «responsabile della trasparenza e della prevenzione della corruzione», dovrebbe essere un «dirigente, anche lo stesso direttore generale», presumibilmente dell’ateneo di riferimento, e dovrà «dare garanzie di indipendenza dalla sfera politica e istituzionale» sostiene Fedeli. Oltre allo svolgimento dei...

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