Le singolari proposte Cantone-Fedeli: «Commissari anti-corruzione e scrittori nei concorsi universitari»
Università «Uno scrittore potrebbe essere chiamato per giudicare prove di letteratura italiana». E così anche per gli avvocati, i medici e ingegneri. Il custode della "legalità" dei concorsi da nominare anche tra i responsabili amministrativo degli atenei. A fine ottobre in arrivo un «codice di trasparenza» per l’università. Il dibattito scatenato dagli arresti per l'abilitazione nazionale "truccata" in diritto tributario non ha ancora interessato il problema politico fondamentale: la riforma Gelmini che ha istituito l'abilitazione in nome della "meritocrazia". Una retorica smentita clamorosamente dai fatti
Università «Uno scrittore potrebbe essere chiamato per giudicare prove di letteratura italiana». E così anche per gli avvocati, i medici e ingegneri. Il custode della "legalità" dei concorsi da nominare anche tra i responsabili amministrativo degli atenei. A fine ottobre in arrivo un «codice di trasparenza» per l’università. Il dibattito scatenato dagli arresti per l'abilitazione nazionale "truccata" in diritto tributario non ha ancora interessato il problema politico fondamentale: la riforma Gelmini che ha istituito l'abilitazione in nome della "meritocrazia". Una retorica smentita clamorosamente dai fatti