Visioni
Le stagioni della musica di Alfio Antico
Note sparse Con «Trema la terra», l’artista siciliano si conferma protagonista della grande tradizione popolare. Dotato di superba tecnica, rende contemporaneo quel mondo bucolico
Alfio Antico – foto di Julia Martins
Note sparse Con «Trema la terra», l’artista siciliano si conferma protagonista della grande tradizione popolare. Dotato di superba tecnica, rende contemporaneo quel mondo bucolico
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 1 aprile 2020
Un tempo le percussioni e i canti collettivi si usavano in campagna per celebrare il raccolto del frumento, come buon augurio e ringraziamento. Di quella memoria contadina è imbevuto Alfio Antico, pastore di Lentini fino a 19 anni, maestro del tamburo a cornice, lo strumento primitivo che la nonna Ciuzza suonava per alleviare la solitudine, facendo sognare con quelle molecole d’aria fluttuanti il ragazzino che aiutava la famiglia nei campi. Oggi Antico, un destino nel nome, è un musicista di talento, originale e sincero, radicato nella grande tradizione popolare siciliana, rivissuta e modernizzata con l’aiuto del figlio Mattia e di...