Visioni

Le strade dove nasce la rivoluzione

Le strade dove nasce la rivoluzione

Cinema Si è chiuso il Fcaal, il festival che esplora gli immaginari di Africa, Asia, America latina. Vincitori ex-aequo, «Madame Courage» e «We’ve Never Been Kids»

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 12 aprile 2016
Mahmood Soliman ha cominciato a filmare Nadia nel 2003, lei aveva una trentina di anni, tre figli, due matrimoni falliti alle spalle e una vita di battaglie e di miseria. Il primo marito era molto più vecchio, quando lo aveva sposato Nadia era solo una ragazzina, l’avevano costretta i genitori per liberarsi di lei racconta alla macchina da presa, il volto sempre incorniciato dal velo, gli occhi scurissimi, l’andatura svelta di chi non vuole darla vinta ai colpi anche duri.     Col secondo si amavano, poi era diventato manesco, beveva e non aveva nessuna voglia di lavorare. I figli...

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