Cultura

Le tecniche Crispr e l’embrione «pecora-uomo»

SCIENZA Gli scienziati dell’equipe di Pablo Juan Ross dell’Università della California hanno messo a punto una tecnica per sviluppare cellule umane all’interno di embrioni di altre specie

Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 20 febbraio 2018
Ogni anno in Italia muoiono circa 400 persone in attesa di un trapianto perché le donazioni di organi non riescono a soddisfare la domanda. Grazie alla biotecnologia, in un futuro non troppo lontano la disponibilità di organi da trapiantare potrebbe aumentare. Gli scienziati dell’equipe di Pablo Juan Ross dell’Università della California hanno messo a punto una tecnica per sviluppare cellule umane all’interno di embrioni di altre specie. Dopo esserci riusciti nel 2017 utilizzando il maiale come organismo-ospite, ieri hanno annunciato di aver ottenuto lo stesso risultato con una pecora durante il meeting annuale dell’Accademia Americana per il Progresso Scientifico in...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi