Commenti
Le trappole lessicali che frenano la sinistra
Nel gennaio 2006 Giovanni Sartori partecipò ad un Convegno sulle riforme istituzionali organizzato dal nostro Ateneo, l’Università di Padova. In una memorabile relazione, ricostruì quello che, a suo dire, costituiva […]
La vignetta di Mauro Biani per il nostro dibattito "C'è vita a sinistra" (manifesto 2015)
Nel gennaio 2006 Giovanni Sartori partecipò ad un Convegno sulle riforme istituzionali organizzato dal nostro Ateneo, l’Università di Padova. In una memorabile relazione, ricostruì quello che, a suo dire, costituiva […]
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 26 luglio 2018
Nel gennaio 2006 Giovanni Sartori partecipò ad un Convegno sulle riforme istituzionali organizzato dal nostro Ateneo, l’Università di Padova. In una memorabile relazione, ricostruì quello che, a suo dire, costituiva uno «stupidario delle riforme», ossia un insieme di termini, evocati continuamente nel dibattito, che anziché facilitare la discussione contribuivano a renderla evanescente. Nella costellazione di tali termini splendeva il «novitismo», ossia la tendenza a considerare ogni novità migliore rispetto a tutto quello che l’aveva preceduta. Era un termine capace di descrivere la tendenza che avrebbe dominato il decennio successivo. Un’operazione simile dovrebbe essere condotta con riguardo ai concetti-trappola che incatenano...