Lavoro

Le truccatrici Mediaset ricattate per il rinnovo

Le truccatrici Mediaset ricattate per il rinnovoLa protesta delle truccatrici Mediaset: già cinque anni fa avevano lottato contro le decisioni del Biscione

Il caso Scaduto l’appalto con la Pragma, viene imposta la rinuncia a 7 mila euro annui. Cgil: «Non firmate, anche se ci sono Cisl e Uil»

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 30 aprile 2015
E mentre Silvio Berlusconi prova a vendere i suoi gioielli, si riapre la vertenza delle truccatrici Mediaset. Cinque anni fa alcune decine di loro erano state esternalizzate dalla Videotime (società del Biscione) e cedute alla Pragma: grazie alla mobilitazione, che il manifesto aveva seguito con continuità, le lavoratrici, che comunque continuavano a lavorare per gli studi della tv commerciale, avevano conservato i trattamenti contrattuali da dipendenti Mediaset, e Videotime aveva firmato un accordo che in caso di cessazione di appalto la impegnava a cercare una soluzione concordata con i sindacati o anche a ricollocarle nello stesso gruppo. Dopo cinque anni...

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