Internazionale

Le truppe di occupazione turche assetano la popolazione di Hasakah

Nord Siria Anche i comunisti siriani si appellano alla comunità internazionale: fermate Erdogan

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 17 luglio 2020
Gli abitanti assetati di Hasakah, nel nord-est della Siria, si chiedono come mai il mondo intero taccia di fronte ai continui crimini perpetrati dalle truppe di Erdogan. Suzlan Ahmed, dirigente presso il governatorato di Hasakah, ha denunciato che «le forze turche di occupazione, per ordine dei loro generali, bloccano l’approvvigionamento idrico assicurato dalla stazione di pompaggio di Aluk». È già successo più volte, da quando l’esercito di Erdogan controlla l’area a nord di Hasakah dove ha sede l’impianto. Nella città e nelle zone circostanti, l’acqua potabile arriva ormai raramente, l’approvvigionamento con cisterne non basta ed è difficile scavare nuovi pozzi...

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