Lavoro
Le vittime che non fanno notizia
Morti sul lavoro Cinquecentonovantanove morti sul lavoro nei primi sette mesi di quest’anno, sostiene l’Inail. Ma questo non fa notizia. Se poi il circo mediatico è tutto concentrato sui nomi dei prossimi ministri, […]
Morti sul lavoro Cinquecentonovantanove morti sul lavoro nei primi sette mesi di quest’anno, sostiene l’Inail. Ma questo non fa notizia. Se poi il circo mediatico è tutto concentrato sui nomi dei prossimi ministri, […]
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 31 agosto 2019
Cinquecentonovantanove morti sul lavoro nei primi sette mesi di quest’anno, sostiene l’Inail. Ma questo non fa notizia. Se poi il circo mediatico è tutto concentrato sui nomi dei prossimi ministri, sulle sparate reazionarie di Salvini. O sugli appetiti personali di Di Maio, figuriamoci se interessa qualcuno sapere che ad agosto, nonostante le chiusure, nei cantieri si è consumata una strage, con almeno 13 vittime. Se si vuole veramente segnare una discontinuità rispetto al passato, si faccia allora della lotta al lavoro nero e agli infortuni uno dei punti programmatici del prossimo esecutivo, visto che il governo uscente ha fatto poco...