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Le voci degli oggetti

Le voci degli oggettiModello di macchina processionale di santa Rosalia, Palermo

Luoghi da scoprire Il Mat è il Museo nazionale per le arti e tradizioni popolari di Roma. Nasce dalla passione speciale di etnologo e viaggiatore Lamberto Loria e presenta una collezione di manufatti di grande fascino, narrando storie di contadini, pescatori, taglialegna, pastori

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 24 gennaio 2015
Non ancora archeologici, ma non più contemporanei: l’arco temporale dei musei etnografici abbraccia un periodo che, pur estendendosi dalla fine dell’Ottocento al secondo dopoguerra, appare segnato da un incredibile senso di continuità. Il potenziale narrativo degli oggetti etnografici, semplici manufatti di uso comune e non opere d’arte, è enorme e chi opera in questa particolare categoria di musei sa bene quanto sia importante creare percorsi di senso che aiutino il visitatore a percepirne la voce e a comprenderne il racconto. La prima esperienza italiana di raccolta sistematica di materiali etnografici regionali finalizzata all’esposizione museale è quella realizzata dall’etnologo viaggiatore italiano...

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