Cultura
Lebohang Kganye, un personale teatro di ombre e luci
Intervista Un incontro con la fotografa sudafricana in occasione della sua mostra al Mast, a cura di Urs Stahel. «La mia generazione indagava la nostra identità quando l’apartheid era già un capitolo del passato. Volevo capire la storia e creare uno spazio in cui poter immaginare un paese diverso»
Intervista Un incontro con la fotografa sudafricana in occasione della sua mostra al Mast, a cura di Urs Stahel. «La mia generazione indagava la nostra identità quando l’apartheid era già un capitolo del passato. Volevo capire la storia e creare uno spazio in cui poter immaginare un paese diverso»
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 10 febbraio 2023
Manuela De LeonardisBOLOGNA
«Mantieni fedelmente la luce»: per Lebohang Kganye (Johannesburg, Sudafrica 1990, vive e lavora a Johannesburg) Keep the Light Faithfully è un titolo che riflette più di un significato. Storyteller dalla potente forza evocativa, l’artista sudafricana che nel 2021 aveva presentato le serie Tell Tale e In Search for Memory al festival Fotografia Europea di Reggio Emilia, è stata insignita della Menzione speciale della giuria in occasione della VII/a edizione del Mast Photography Grant on Industry and Work, il concorso fotografico su industria e lavoro aperto ai talenti emergenti, organizzato dalla Fondazione Mast di Bologna. Insieme agli altri quattro finalisti, Hicham...