Internazionale
L’eco della rivolta perduta
In musica Dal concertone di Wembley del 1988 all’antirazzismo di strada
Mandela sul palco di Hyde Park, Londra, in occasione del concertone per il suo 90esimo compleanno
In musica Dal concertone di Wembley del 1988 all’antirazzismo di strada
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 7 dicembre 2013
L’iconizzazione planetaria di Nelson Mandela si deve in gran parte al mondo del rock degli anni ’80, colto nell’ultimo momento di fulgore, moltiplicato dalla potenza della tv via satellite, dei videoclip, della relativa buona salute del mercato discografico prima dell’esplosione della Rete. Nel giugno 1988, il 70esimo compleanno del leader dell’Anc venne festeggiato con un megaconcerto allo stadio londinese di Wembley trasmesso in diretta tv per un pubblico stimato in 600 milioni di persone nel mondo. Si ascoltarono in quell’occasione tutte le più note canzoni antiapartheid del periodo: Biko di Peter Gabriel, Free Nelson Mandela di Jerry Dammers, Sun City...